È uno dei più antichi Santuari d’Italia e sorge nelle Alpi biellesi a più di mille metri di altezza. Queste vette e questi panorami incantevoli ci riportano alle prime pagine della storia cristiana. Si narra infatti che Maria, dal IV secolo, per l’azione santa e infaticabile del Vescovo vercellese Sant’Eusebio, abbia trovato su questi monti la sua casa costruita sulla roccia e da allora sia rimasta lì, fedelissima, a conservare, custodire, intensificare la fede della gente delle nostre contrade, legatissima alla devozione della Madonna di Oropa.
Il Santuario si sviluppò soprattutto nei secoli XV – XVII. Gli immensi caseggiati per i pellegrini con le quasi 1000 stanze, sono stati costruiti nel corso del 1700 e rappresentano la caratteristica architettonica principale di questo Santuario che vanta anche l’intervento di architetti quali il Juvarra.
L’O.F.T.A.L. ad Oropa è di casa. È, infatti, dal 1938 che la nostra Associazione, organizza annualmente due pellegrinaggi estivi ai piedi della Madonna Nera: non possiamo mai dimenticare che Oropa ha “salvato” l’O.F.T.A.L. quando, a causa della seconda guerra mondiale le frontiere con la Francia erano state chiuse e Lourdes non poteva più essere raggiunta in nessun modo. Giustamente noi diciamo che Oropa è “casa nostra” non solo perché la madonna Nera ha vegliato sulla nostra Associazione ma anche perché l’ha custodita nelle sue strutture e soprattutto nella fedeltà ai suoi principi.