Luisa Amira Strada

È nata a Milano il 19 settembre 1965 e ha sempre vissuto nella capitale lombarda, a parte un quinquennio della sua infanzia trascorso in Brasile, dove il papà si era trasferito per lavoro.

Laureata in Lettere e Filosofia all’Università di Pavia, con tesi in Arte Lombarda, è Storica dell’Arte e si occupa di didattica museale, di accompagnamento culturale, con visite guidate per associazioni – prevalentemente per Amici di Brera e dei Musei Milanesi – e di formazione per insegnanti.

Nel 2008 ha conseguito il diploma in Spiritualità presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale. Alla conoscenza dell’arte, unisce l’interesse particolare per la spiritualità cristiana, da cui una personale specializzazione professionale sui temi di Arte Sacra.

E’ dell’aprile 1986 il suo incontro con O.F.T.A.L., quando parte come Dama, in treno, per il suo primo pellegrinaggio a Lourdes, su invito di Francesco Pettinaroli, con cui sarebbe convolata a nozze nel settembre 1989.

Luisa e Francesco hanno avuto tre figlie, Anna nata nel 1991, Elena nel 1993 e Costanza nel 1996.

Viene nominata Consigliere della Sezione Milanese dell’Associazione nel 2007. Dal 2017 è membro del CdP. Nominata Presidente O.F.T.A.L. Milano da sua Eccellenza Mons. Mario Delpini nel Dicembre 2022.

Il Presidente è nominato dal Vescovo nell’ambito del nuovo Consiglio Direttivo: 

  • rappresenta legalmente la Sezione e ne costituisce il tramite esclusivo e responsabile con gli Organi centrali dell’Associazione
  • può espletare gli atti di ordinaria amministrazione nei limiti di delega da parte del Consiglio Direttivo
  • nei casi di urgenza potrà esercitare i poteri del Consiglio Direttivo al quale dovrà, tuttavia, sottoporre alla prima riunione le decisioni prese, per la ratifica
  • nomina uno o due Vice Presidenti nell’ambito del Consiglio Direttivo
  • presiede il Consiglio Direttivo che può convocare ogni qual volta lo ritenga necessario
  • propone al Consiglio Direttivo la nomina del Tesoriere della Sezione e del Segretario del Consiglio e sottoscrive i verbali delle riunioni redatti da quest’ultimo
  • assume la carica di Presidente anche della “Fondazione OFTAL Ambrosiana”

 

Mons. Gian Paolo Angelino

Mons. Gian Paolo Angelino è nato a Gattinara il 21 marzo 1954.

Dopo la maturità classica entra nel Seminario Arcivescovile di Vercelli e frequenta gli studi teologici nel Seminario di Novara.

Viene ordinato Presbitero il 25 giugno 1978 nella Parrocchia di San Pietro in Gattinara.

Licenziato in Sacra teologia a Roma, e Viceparroco di Trino fino al 1987, quando viene nominato Parroco di Moncrivello e trasferito poi come Prevosto a Santhià nel febbraio 1993 dove fino al 2007 ha continuato il suo ministero.

Insegnante di religione nelle Scuole Medie dal 1978 al 2004, e dal 2000 al 2004 Direttore Spirituale del Seminario di Vercelli e responsabile della formazione del Clero giovane.

Dall’8 settembre 2005 è Cappellano della Grotta di Lourdes.

E’ Oblato benedettino dell’Abbazia di Santa Maria di Rosano (Firenze), è Prelato d’Onore di Sua Santità e Cavaliere della Repubblica per meriti scolastici, su istanza del Dirigente Scolastico e del Collegio Docenti dell’Istituto Comprensivo S. Ignazio da Santhià.

Dal 1 ottobre 2007 è Presidente Generale dell’OFTAL, nominato dal Collegio dei Vescovi dell’Associazione.

Al Presidente Generale, e in caso di sua assenza o impedimento, al Vice Presidente più anziano di età spetta:

– convocare il Consiglio Generale, proponendo gli argomenti da trattare;
– convocare e presiedere il Comitato di Presidenza;
– eseguire le deliberazioni del Consiglio Generale e del Comitato di Presidenza;
– curare l’ordinaria amministrazione. Il Presidente Generale deve proporre al Comitato di Presidenza un responsabile cui affidare la gestione amministrativa ordinaria dell’Associazione.
La persona proposta, per ottenere la nomina, dovrà conseguire il voto favorevole a maggioranza assoluta dei membri del Comitato di Presidenza. L’incarico ha durata corrispondente al mandato del Presidente.
– adottare in caso di urgenza i provvedimenti opportuni, riferendone al Comitato di Presidenza entro trenta giorni;
– rappresentare la Associazione verso i terzi e in giudizio.